Per soli ventisette voti il progetto “Rete2: potenziamo la rete” non ha raggiunto il punto della classifica necessaria per sperare di aggiudicarsi i 40mila euro messi in palio da Confagricoltura con il bando nazionale “Coltiviamo agricoltura sociale”. Con 210 preferenze ricevute, il progetto piacentino (di cui La Ricerca e Cotepi Educazione &Lavoro fanno parte) è scivolato al trentaduesimo posto (il trentesimo, “Nuovi spazi per adolescenti e animali: la relazione comincia dal setting” dell’azienda agricola I Falchi di Matilde di Canossa, Reggio Emilia, ne ha conquistati 237).
Ora una commissione di esperti nominerà la terna vincente scegliendo fra quei primi trenta progetti più votati online. A ciascuno dei tre andranno, come detto, 40mila euro.
Purtroppo per quel che ci riguarda è un nulla di fatto. Un vero peccato. L’associazione La Ricerca e Cotepi fanno parte della squadra che ha presentato il progetto con la cooperativa sociale Des Tacum e l’azienda agricola Campo Lunare di Gerbido di Mortizza, capofila della cordata. L’obiettivo che volevamo (e vogliamo) raggiungere è riuscire ad allargare la rete di distribuzione di fragole e verdure prodotti (anche nelle nostre serre) grazie al progetto “Ac…cogliere” che, avviato due anni fa, ha formato al lavoro nei campi secondo i criteri di ecosostenibilità 7 persone svantaggiate (in gran parte provenienti dalle nostre comunità terapeutiche). “Vogliamo trasformare questa esperienza in attività stabile e duratura coinvolgendo sempre più soggetti anche per quanto concerne la distribuzione dei prodotti, portandoli sui mercati o direttamente a domicilio – come ribadito da Alessandro Chiodaroli, responsabile di Campo Lunare– e raggiungere così un livello di auto-sostenibilità che assicuri anche continuità all’attività lavorativa dei soggetti svantaggiati”.
In attesa di trovare alternative che consentano di andare avanti in questa direzione e con questo obiettivo, la produzione di fragole e ortaggi continua e quindi prosegue la, pur limitata, diffusione. Ricordiamo che l’azienda agricola Campo Lunare, già inserita nel “Mercato Contadino” come associata di Confagricoltura e nei Mercati della Terra dell’associazione di piccoli produttori “Contadini Resistenti”, si sta già impegnando a incrementare i canali di vendita e lo scambio di relazioni con altri piccoli produttori del territorio. Così pure la cooperativa Des Tacum, che ospita nella sede di via Croce Rossa un mercatino agricolo settimanale, e che fin dalla nascita del Distretto di Economia Solidale ha stretto contatti con diverse realtà agricole del territorio.
Sul fronte educativo e socio-assistenziale La Ricerca, oltre a mettere a disposizione i terreni coltivati ad orto e serra che ha in uso alla Pellegrina, concorre con gli utenti dei propri servizi riabilitativi, che hanno la necessità di svolgere attività che favoriscano l’acquisizione di competenze e autonomia. Di concerto la Cotepi Educazione & Lavoro che ha attivato la start up del ramo B per l’inserimento lavorativo di questi soggetti svantaggiati scegliendo l’agricoltura come strumento per realizzarlo, mette in campo competenze di tutoring e nella connessione con i servizi socio-assistenziali e gli enti locali.