L’area comprende interventi dedicati a persone in situazioni di disagio fisico, psicologico, abitativo, economico e sociale.
La condizione di fragilità complessa (parliamo di povertà sia di risorse che di legami sociali) porta le persone ai margini anche dei processi di aiuto.
I progetti si realizzano all’interno della rete pubblico-privato di contrasto alla marginalità adulta, orientata ad aumentare le porte di accesso ai servizi .
L’associazione accede ai finanziamenti dei piani di zona, riguardanti le azioni a contrasto della povertà ed esclusione sociale, partecipando ai bandi di co-progettazione promossi dagli enti pubblici.
Integrazione lavorativa
Comprende la progettazione di percorsi di inclusione socio-lavorativa, formazione professionale ed orientamento alla scelta lavorativa, consulenza nella stesura dei curriculum vitae e realizzazione di tirocini interni ed esterni con persone inserite nei percorsi riabilitativi delle comunità terapeutiche dei servizi per adulti fragili dell’Associazione. Comprende inoltre l’ospitalità di attività responsabilizzanti, messe alla prova e tirocini LR 14/15.
In collaborazione con la coop. Sociale C.O.Te.Pi. “EducAzione & Lavoro”, l’Azienda Agricola Campo Lunare e Coop. Des Tacum, l’Associazione gestisce l’attività di agricoltura sociale presso l’orto e la serra in località La Pellegrina, che produce frutti e ortaggi destinati in parte all’autoconsumo dei propri servizi e in parte alla vendita. Il progetto è stato avviato con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Centro Diurno Il Quadrifoglio
Offre accoglienza diurna a bassa soglia a persone in situazione di grave disagio sociale. Mette a disposizione la possibilità di un pasto caldo, di lavarsi, cambiarsi, fare il bucato, parlare con un operatore. Il centro è situato a Piacenza, in Via Beati n. 25, è aperto da lunedì a venerdì dalle 12.15 alle 17.15. Il progetto in convenzione con il Comune di Piacenza, è gestito dall’Associazione, come capofila del raggruppamento temporaneo d’imprese con Il Centro sociale Papa Giovanni XXIII e con la collaborazione di Caritas di Piacenza e Bobbio che fornisce gratuitamente i pasti.