DISCONNESSIONI / Cresce la febbre degli Escape Wor(l)d – Dal 17 ottobre quattro incontri a cell spento

E’ nata la febbre degli “Escape Wor(l)d”. Anzi, la passione per gli appuntamenti a cellulare spento può ormai dirsi conclamata. Lo assicurano quelli che li organizzano, cioè gli operatori di Fondazione La Ricerca alla luce delle centinaia di persone, giovani e “diversamente giovani” che hanno sperimentato la bellezza dell’incontro fra persone che non si erano mai viste prima, e di un confronto aperto in cui si viene stimolati ad un dialogo sincero e foriero di nuove amicizie. Il gioco di parole nel termine anglofono wor(l)d, che fonde “word” (parola) e “world” (mondo) richiama proprio l’idea che – viene sottolineato dai promotori – “non si può abitare il mondo senza abitare anche le parole, e che uscire dall’isolamento relazionale richiede passaggi di verità, presenza e contatto. Escape Wor(l)d diventa così un invito a non evadere da sé e dall’altro, ma a stare dentro, con coraggio, anche nel disagio, per generare nuove narrazioni di sé e nuove possibilità relazionali”.

Questa volta tocca proprio a loro, ai giovani adulti (target 25-40 anni) che hanno chiesto di potersi nuovamente ritrovare sperimentando la “sfida” di misurarsi, proprio nel senso di misurare se stessi nelle relazioni sociali, anche nella continuità.  E dunque che lo si faccia per una seconda o terza volta o per la prima – sottolineano alla Ricerca – è possibile aderire ad almeno uno delle serate in calendario a partire da venerdì 17 ottobre, sempre con inizio alle 20,30, al Gattomatto di via Iacopo da Pecorara, con buffet, drink e musica, per proseguire venerdì 21 novembre, quindi il 19 dicembre e 16 gennaio. Per aderire è possibile inviare una email a laricercaescapeworld@gmail.com o chiamando il cell. 327.6274431.

Il progetto Escape Wor(l)d è sostenuto da Emil Banca